Capitolo 7
I CORRETTORI E LE CORRETTRICI. PACE FRATERNA E SANTA PERSEVERANZA
19. Infine, per ciascuna Fraternità, i Correttori Provinciali dell’Ordine dei Minimi o i loro Vicari o Superiori dell’ Ordine, nomineranno un Correttore o una Correttrice, che potranno cambiare secondo l’occorrenza. Quando, poi, i suddetti Provinciali visiteranno il convento dei frati e la sede dei fratelli e delle sorelle di questa Congregazione, potranno far convocare i terziari, ai quali rivolgeranno un discorso di salutare esortazione all’osservanza dei comandamenti e alla perseveranza nel bene.
20. Inoltre, tutti voi, Correttori e Correttrici di questa Congregazione, farete di tutto per comporre ogni sorta di liti che potessero sorgere tra i fratelli e tra le sorelle, e li condurrete amorevolmente alla vera concordia e alla pace. Avrete poi amore scambievole tra tutti e non temerete di chiamarvi tra voi fratelli e sorelle. Nelle vostre tribolazioni, avversità e infermità visitatevi scambievolmente e confortatevi nel Signore.
21. Carissimi, queste sono le cose che vi esortiamo ad osservare quali mezzi di salvezza e che conducono per il retto sentiero alla vita eterna. Se, infatti, sarete fedeli nell’osservarle, il Signore sarà fedele nella ricompensa. Affinché la dimenticanza, forse, o l’ignoranza della Regola non siano per voi motivo per trasgredirla, secondo l’opportunità vi sia letta la presente Regola almeno una volta al mese, in forma intelligibile, in modo che, comprendendola più chiaramente, vi si imprima più profondamente nel cuore e quindi sia da voi meglio osservata. Attraverso tale osservanza alla fine possiate ricevere felicemente dalle mani del Signore, come benedizione perenne, la grazia e la gloria eterna.