La Via Crucis del Penitente
Preparazione
Celebriamo questa Via Crucis nel contesto di questa settimana vocazionale, durante la quale stiamo riflettendo sull’importanza della centralità di Cristo nella vita di ogni credente e del consacrato in modo particolare. Stiamo anche pregando per le vocazioni di speciale consacrazione, soprattutto quelle per l’Ordine dei Minimi e di altri Istituti di vita consacrata ad esso collegati: le Suore del Bambin Gesù, le Suore Minime di Genova, le Suore Minime della Passione, le Missionarie della parola di Dio.
Il tema di questa settimana è Ripartire da Cristo. Che cosa può significare ripartire da Cristo in riferimento al mistero della sua passione, che noi adesso stiamo per rivivere?
“Vivere la spiritualità in un continuo ripartire da Cristo significa iniziare sempre dal momento più alto del suo amore – e l’Eucarestia ne custodisce il mistero -, quando sulla croce egli dona la vita nella massima oblatività. Il volto del Crocifisso è il libro in cui impariamo cos’è l’amore e come vanno amati Dio e l’umanità. Davanti alle tante situazioni di dolore personali, comunitarie, sociali, dal cuore delle singole persone e da quello di intere comunità può riecheggiare il grido di Gesù in croce: “Perché mi hai abbandonato?”(Mc 15,34) (Dal Documento Ripartire da Cristo n. 27
Introduzione alla Via Crucis
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Fratelli, disponiamoci a contemplare la passione e morte del nostro Salvatore Gesù Cristo, per meglio comprende la grandezza dell’amore di Dio e la gravità del peccato.
Atto di dolore
Preghiamo
O Padre, che ci hai redenti con la passione dolorosa e la risurrezione del tuo Figlio, Gesù Cristo, concedi a noi di meditare questi santi misteri alla luce della tua Parola, affinché, dopo aver venerato sulla terra l’immagine di Gesù sofferente, possiamo contemplare in cielo il suo volto risorto e splendente di gloria. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Ave, Maria…
Signore, pietà!
Santa Madre, deh, voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore!
Gesù, Gesù mio bene, stampa nel mio cuore le tue pene.
Prima Stazione: Gesù è condannato a morte
– Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
– Perché con la tua santa croce hai redento il mondo
“Il sommo sacerdote disse a Gesù:«Ti scongiuro, per il Dio vivente, Perché ci dica se tu sei il Cristo, il Figlio di Dio!». Tu l’hai detto, gli rispose Gesù. Allora il sommo sacerdote si stracciò le vesti dicendo: «Ha bestemmiato! Che ve ne pare?». E quelli risposero: «É reo di morte!»”(Mt 26,63-66).
La mia responsabilità nella passione e morte di Gesù
Col mio peccato ho condannato a morte il mio Gesù
Signore Gesù, quando ho peccato, anch’io ho gridato insieme a quelli del Sinedrio:- E’ reo di morte!
Anch’io ho gridato, insieme ai giudei:- Crocifiggilo, crocifiggilo! Anzi, tutte le volte che pecco, sono io che ti crocifiggo nuovamente.
Il vero responsabile di questa tua passione e morte sono io col mio peccato.
Signore Gesù, con questi sentimenti mi dispongo a seguirti sulla via del Calvario.
Ave, Maria… Signore, pietà! Santa Madre… Gesù, Gesù mio bene….
Seconda Stazione: Gesù riceve la croce
– Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
– Perché con la tua santa croce hai redento il mondo
“Essi allora presero Gesù, ed egli portando la croce, si avviò verso il luogo del Cranio, detto in ebraico Golgota” (Gv 19,17).
“Egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori e noi lo giudicavamo castigato, percosso da Dio e umiliato” (Is 53,4).
IL CRISTO SI FA PECCATO PER SALVARMI
Signore Gesù, tu, al posto mio, ti sei avviato al Calvario portando la croce.
Ti ringrazio perché ti sei caricato delle mie sofferenze, ti sei addossato i miei dolori, anzi ti sei fatto peccato, perché a me fosse tolto il peccato e fossi giustificato col Padre.
Grazie, Signore Gesù! Potevi manifestarmi un amore più grande di questo per salvarmi?
Ave, Maria… Signore, pietà!Santa Madre… Gesù, Gesù mio bene…
Terza Stazione: Gesù cade la prima volta sotto la croce
– Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
– Perché con la tua santa croce hai redento il mondo
“Egli è stato trafitto per i nostri peccati, schiacciato per le nostre iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui, per le sue piaghe siamo stati guariti… mentre egli portava il peccato di molti ed intercedeva per i peccatori” (Is 53,5. 12).
“Per te io sopporto l’insulto e la vergogna mi copre la faccia” (Sal 68, 8).
IL CRISTO PAGA PER ME PRESSO IL PADRE
Signore Gesù, poiché tu portavi il peccato di tutti gli uomini, sei caduto per terra, schiacciato per le nostre iniquità. Tu, caduto sotto la croce, mi dici:- Per te sopporto l’insulto, per te la vergogna mi copre la faccia.
Signore Gesù, adesso capisco che ogni peccato che commetto deve essere scontato dinanzi alla giustizia di Dio. Poiché non potevo pagarlo io, sei stato tu a farlo al posto mio presso il Padre. Grazie, Signore Gesù!
Ave, Maria… Signore, pietà!Santa Madre… Gesù, Gesù mio bene….
Quarta STAZIONE: GESU’ INCONTRA LA SUA SS.MA MADRE
– Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
– Perché con la tua santa croce hai redento il mondo
“Simeone li benedisse e parlò a Maria, sua madre: «Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l’anima” (Lc 2,34-35)
DEVO SOFFRIRE PER RIPARARE IL PECCATO
Ora sono io, il tuo Gesù, che ti dice incontrandoti sulla via della croce:- Anche a te una spada trafiggerà l’anima tua. Anche tu soffrirai e la tua sofferenza associata alla mia avrà un valore infinito, sia per scontare i tuoi peccati che quelli dei tuoi fratelli. Non rifiutare questo dono! Ricordati che ho estremo bisogno di uomini che soffrono. È Dio che esige questa tua collaborazione.
Ave, Maria… Signore, pietà!Santa Madre… Gesù, Gesù mio bene….
QUINTA STAZIONE: GESU’ E’ AIUTATO DAL CIRENEO A PORTARE LA CROCE
– Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
– Perché con la tua santa croce hai redento il mondo
“Mentre uscivano, incontrarono un uomo di Cirene, chiamato Simone, il padre di Alessandro e Rufo, che veniva dalla campagna, e lo costrinsero a portare la croce di lui e gli misero addosso la croce da portare dietro a Gesù” (Lc 23,26; Mc 15,21)
DEVO ACCETTARE LA SOFFERENZA DI OGNI GIORNO ED OFFRIRLA A DIO
Signore, ogni giorno i miei fratelli, gli avvenimenti mi mettono addosso la croce e mi costringono a portarla dietro di te. Ebbene, farò di necessità virtù. Accetterò anche questa sofferenza che non voglio, né desidero, per offrirla a Te e aiutarti a salvare i peccatori.
Ave, Maria… Signore, pietà!Santa Madre… Gesù, Gesù mio bene…
Sesta Stazione: La Veronica asciuga il Volto di Gesù
– Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
– Perché con la tua santa croce hai redento il mondo
“Molti si stupirono di lui – tanto era sfigurato per essere d’uomo il suo aspetto e diversa la sua forma da quella dei figli dell’uomo – così si meraviglieranno di lui molte genti” (Is 52,14-15).
“E’ come uno davanti al quale ci si copre la faccia” (Is 53, 3).
COL PECCATO DIVENTO FIGLIO DEL DIAVOLO
Signore Gesù, ecco in che stato mi riduce il peccato: divento figlio del diavolo.
Sono tanto sfigurato che il mio aspetto non è di uomo, la mia forma è diversa da quella dei figli dell’uomo.
Sono tanto sfigurato che Tu, la Madonna, San Francesco e i Santi tutti vi coprite la faccia per non vedermi.
Ci può essere per me un male più grande del peccato?
Ave, Maria… Signore, pietà! Santa Madre… Gesù, Gesù mio bene….
Settima Stazione: Gesù cade la seconda volta sotto la croce
– Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
– Perché con la tua santa croce hai redento il mondo
“Non sono in balia dei beffardi? Fra i loro insulti veglia il mio occhio… sono diventato ludibrio dei popoli, sono oggetto di scherno davanti a loro. Si offusca per il dolore il mio occhio e le mie membra non sono che ombra” (Gb 17,2.6-7).
LE CONSEGUENZE DEL MIO PECCATO SONO DISASTROSE
Signore Gesù, ora vedo chele conseguenze del mio peccato nell’anima mia sono disastrose, tanto che divento ludibrio dei popoli e oggetto di scherno davanti a loro. Difatti col peccato muoio spiritualmente, perdo tutti i meriti, divento figlio del diavolo.
Signore Gesù, vale la pena peccare, se tanta è la differenza tra ciò che perdo e ciò che guadagno?
Ave, Maria… Signore, pietà!Santa Madre… Gesù, Gesù mio bene….
OTTAVA STAZIONE: GESU’ CONSOLA LE DONNE DI GERUSALEMME
– Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
– Perché con la tua santa croce hai redento il mondo
“Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamento su di lui”. (Lc 23,27).
“Gli abitanti di Gerusalemme faranno il lutto come si fa il lutto per un figlio unico, lo piangeranno come si piange il primogenito. In quel giorno grande sarà il lamento in Gerusalemme” (Zc 12,10-11).
QUANDO PECCO MUOIO SPIRITUALMENTE E DIO MI PIANGE COME UN FIGLIO UNICO PERDUTO
Signore Gesù, tu mi dici che, quando pecco, muoio nell’anima (Ez 18,24). Ora mi sveli che, quando pecco, il Padre tuo e gli abitanti tutti della Gerusalemme celeste fanno il lutto come si fa il lutto per un figlio unico, mi piangono come si piange il primogenito, fanno lamento su di me.
Oggi mi domando: Perché peccare, se col peccato muoio e faccio piangere il mio Dio e tutti i santi?
Ave, Maria… Signore, pietà!Santa Madre… Gesù, Gesù mio bene….
Nona Stazione: Gesù cade la terza volta sotto la croce
– Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
– Perché con la tua santa croce hai redento il mondo
“O Dio, affondo nel fango e non ho sostegno; sono caduto in acque profonde e l’onda mi travolge. Salvami, o Dio, dal fango, che io non affondi, liberami dai miei nemici e dalle acque profonde. Non mi sommergano i flutti delle acque e il vortice non mi travolga, l’abisso non chiuda su di me la sua bocca” (Sal 68,3. 15-16).
QUANDO PECCO DEVO PREGARE INVOCANDO LA MISERICORDIA DI DIO
Signore, salvami per la tua infinita misericordia, perché sono debole, misero e infelice!
Signore Gesù, ti prego, ascoltami!
Salvami dal fango del peccato. Che io non affondi!
Liberami dalle acque profonde dell’abitudine del peccato!
Che i flutti delle acque della superbia, della concupiscenza della carne e degli occhi non mi sommergano e il loro vortice non mi travolga!
Liberami dal mondo, dal demonio, perché sono i miei più temuti nemici! Che la tua giustizia non mi raggiunga!
Che l’abisso non chiuda su di me la sua bocca!
Ave, Maria… Signore, pietà!Santa Madre… Gesù, Gesù mio bene….
Decima Stazione: Gesù è spogliato delle sue vesti
– Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
– Perché con la tua santa croce hai redento il mondo
“I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca. Così si adempiva la Scrittura: Si sono divise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica ha gettato la sorte. E i soldati fecero proprio così” (Gv 19, 23-24).
QUANDO PECCO A ME NON RIMANE PIU’ NIENTE DEL BENE FATTO
Signore Gesù, ecco un’altra brutta conseguenza del mio peccato: quando pecco a me non rimane più niente del bene fatto perché i demoni si dividono tra di loro le mie vesti. Difatti tu hai detto che “se il giusto commette l’iniquità.. tutte le opere giuste da lui fatte saranno dimenticate” (Ez 18,24). Perché peccare, se perdo tutto? Esiste una pazzia più grande di questa?
Ave, Maria… Signore, pietà!Santa Madre… Gesù, Gesù mio bene….
Undicesima Stazione: Gesù è inchiodato alla croce
– Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
– Perché con la tua santa croce hai redento il mondo
“Con lui crocifissero anche due ladroni, uno alla sua destra e uno alla sua sinistra” (Mc 15, 27-28).
“Gesù diceva: «Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno»” (Lc 23, 34).
IL CRISTO INTERCEDE PER ME PRESSO IL PADRE
Signore Gesù, ti sei fatto mettere in croce per liberare me dal mio peccato. Grazie di tanto amore! Ma ciò che più mi conforta è sapere che ora nella Santa Messa, rinnovando il sacrificio della croce, intercedi per me, dicendo:- Padre perdonalo, perché non sa quello che fa!
Grazie, Signore, di tanta benignità!
Ave, Maria… Signore, pietà!Santa Madre… Gesù, Gesù mio bene….
Dodicesima Stazione: Gesù muore in croce
– Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
– Perché con la tua santa croce hai redento il mondo
“Dopo questo, Gesù, sapendo che ogni cosa era stata ormai compiuta, disse per adempiere la Scrittura: «Ho sete». Vi era lì un vaso pieno di aceto; posero perciò una spugna imbevuta di aceto in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca. E dopo aver ricevuto l’aceto, Gesù disse:«Tutto è compiuto» e chinato il capo, spirò” (Gv 19, 28-30).
IL CRISTO CHIEDE IL MIO AIUTO PER SALVARE I PECCATORI
Signore Gesù, volentieri ascolto una delle tue ultime parole. Tu la dici per adempiere la Scrittura, sapendo che ogni cosa è ormai compiuta. Oggi tu mi ripeti:- Ho sete! Ho sete di anime! A che serve morire per loro, se non le salvo? Aiutami a salvarle con la tua preghiera, con la tua sofferenza, con la tua parola. Non sai che chi salva un fratello, salva se stesso? (Gc 5,20).
Ave, Maria… Signore, pietà!Santa Madre… Gesù, Gesù mio bene….
Tredicesima Stazione: Gesù è deposto dalla croce
– Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
– Perché con la tua santa croce hai redento il mondo
“Sopraggiunta ormai la sera… Giuseppe d’Arimatea… andò coraggiosamente da Pilato per chiedere il corpo di Gesù. Pilato si meravigliò che fosse già morto e, chiamato il centurione, lo interrogò se fosse morto da tempo. Informato dal centurione, concesse la salma a Giuseppe” (Mc 15, 42-45).
DEVO PREDICARE LA PENITENZA CONVERSIONE
Signore Gesù, adesso ho capito che nella mia catechesi devo sempre interrogare i presenti per sapere se tu sei morto da tempo nel loro cuore: se sono dei morti al peccato o alla grazia; se sono dei vivi o dei morti che camminano. Un annunzio che non aiuta i presenti a convertirsi, a cambiare vita, non è un annunzio di salvezza!
Grazie, Signore!
Ave, Maria… Signore, pietà!Santa Madre… Gesù, Gesù mio bene….
Quattordicesima Stazione: Gesù è deposto nel sepolcro
– Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
– Perché con la tua santa croce hai redento il mondo
“Giuseppe d’Arimatea depose Gesù nella sua tomba nuova, che si era scavata nella roccia; rotolata poi una gran pietra sulla porta del sepolcro, se ne andò” (Mt 27, 60).
DEVO DIRE BASTA COL PECCATO
Signore Gesù, anch’io me ne vado, dopo aver rotolato una gran pietra sulla porta del tuo sepolcro dicendo: basta col peccato e basta per sempre!
La mia vita di peccato e di compromessi la seppellisco per sempre nel tuo sacro Cuore aperto dalla lancia di Longino, perché sia bruciato il peccato e purificata l’anima mia.
Me ne vado promettendoti di vivere il resto della mia vita alla luce della tua parola, che è “lampada per i miei passi e luce sul mio cammino”(Sal 118, 105).
AveMaria… Signore, pietà! Santa Madre… Gesù, Gesù mio bene….
Preghiera
Signore, nostro Dio, meditando sulla tua Parola la passione e morte di Gesù, abbiamo riconosciuto l’amore di Colui che ha donato la vita per noi. Aiutaci a saperlo riconoscere in tutti i fratelli che vivono e soffrono accanto a noi, affinché l’amore che Egli è venuto a portare sulla terra si accenda in noi e si diffonda nel mondo intero. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Pater, Ave, Gloria secondo le intenzioni del Sommo Pontefice per lucrare l’indulgenza plenaria.
Preghiera per le vocazioni
Oh Spirito di verità, che sei venuto a noi nella Pentecoste, per formarci alla scuola del Verbo Divino, adempi in noi la missione per la quale il Figlio ti ha mandato. Riempi di te ogni cuore e suscita in tanti giovani l’anelito a ciò che è autenticamente grande e bello nella vita, il desiderio della perfezione evangelica, la passione per la salvezza delle anime.Sostieni gli operai della messe e dona spirituale fecondità ai loro sforzi nel cammino del bene.
Rendi i nostri cuori completamente liberi e puri, e aiutaci a vivere con pienezza la sequela di Cristo per gustare come tuo dono ultimo la gioia che non avrà mai fine!Amen.